domenica 3 maggio 2015

Partiamo tutti in camper!

Per questo ponte del 1 Maggio abbiamo deciso di provare una nuova esperienza: la gita in camper!
I bimbi era da tempo che lo chiedevano, così lo abbiamo chiesto in prestito ai nonni.
La partenza era prevista per giovedì tarda serata ma un'improvvisa esplosione del rubinetto ci ha fatto ritardare la partenza di mezza giornata.
Allora, partiamo da questo presupposto: partire in quattro per due giorni o due mesi, non cambia nulla, anzi, partire per un week end con un camper non tuo, forse è peggio! Devi far coincidere le tue cose con quelle già esistenti, perché si vive in un camper, non in una villa, non c'è spazio! In più, vuoi non prendere su un sacco pieno di giochi? Un sacco tutto spigoloso che non gli si trova una collocazione nemmeno a pagarla fior di quattrini? Vuoi non prendere su un libro da leggere, come se su un camper con due adulti e due bambini piccoli ci fosse il silenzio universale? Vuoi non prenderti su una maglietta carina "se magari ci facciamo un giro una sera fuori"? Vuoi non prenderti su un beauty pieno di trucchi, gli stessi che usi quotidianamente, come se in camper tu ti truccassi come  per uscire a una cena di gala? Eccetera eccetera .... Come si suol dire, sbagliando si impara! Perché vanno bene i giochi, quelli servono sempre, ma avrò letto? No, perché quando ci provavo venivo immediatamente reclutata per prendere parte alla bisca clandestina di Uno! Mi sarò messa la maglietta carina per fare un giro fuori? No, perché alla sera o pioveva, o eravamo tumefatti, o eravamo su un greppo di una collina! Mi sarò truccata? No, perché alla sera quando poi mi sarei dovuta struccare volevo vedermi, con l'acqua gelida (solo alla fine abbiamo imparato a scaldarla) a sbattere in tutti gli spigoli del micro bagno, e alla mattina quando dovevo truccarmi, volevo vedermi, parcheggiati sul ciglio di un burrone, con una pendenza pari all'85% ... Come mi truccavo bene ....!!!!
Questo comunque è solo un piccolo sunto dei tre giorni sul camper, anche se il "locale" è piccino, ne succedono di tutti i colori, potrei stare qui ore e ore a scrivere, mi limito solo a scrivere che sono fermamente convinta che chi passsava fuori e guardava il nostro camper, lo vedeva muoversi di continuo, perché al suo interno c'era il passaggio di un uragano forza cinque!
E a proposito di scuotimento e agitazione ... Siamo riusciti addirittura a beccare il Lago Trasimeno con onde abominevoli, un vento che non ci faceva tenere il gelato sul cucchiaino, freddo, nubi ....! Ma chi è pratico di lago, mi può dire se è normale vedere un lago così agitato? Io non lo credevo possibile! Ma d'altra parte, quando la famiglia Mambelli si sposta, sposta tutto ciò che gli gira attorno!!!
Ma alla fine il nostro week end è andato bene, dopo il Lago Trasimeno abbiamo visitato prima Assisi poi un parco tematico su un colle vicino Perugia. Ad Assisi ho lasciato come ricordo, probabilmente uscendo dalla cripta di San Francesco, una delle mie sciarpe preferite, e per non imprecare l'ho presa con filosofia pensando che probabilmente sia stato un segno. Al parco naturalmente è andato tutto benissimo, bimbi felici, genitori stanchi, più o meno rilassati, e questa sera alla domanda "bimbi qual'è il ricordo più bello che avete di questa vacanza?" Le risposte sono state, Gabriele "il cucciolo di capretta" e Adele "Biancaneve" ... Io sono felice, perché so che abbiamo fatto il nostro dovere, anche se stancante, e abbiamo accontentato un loro grande desiderio: partiamo tutti in camper!

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