sabato 15 novembre 2014

Il cambio degli armadi (forse parte I).

Mi sta capitando, ultimamente, di avere amiche che mi chiedono "perché non scrivi più sul tuo blog?"
Risposta "perché non ho tempo!"
La mia amica Chiara, in particolare, ha insistito, quindi mi regalo un'altra opportunità e ci riprovo!
Ci riprovo ponendomi questa domanda: gli uomini, nel mio caso il mio compagno, sono a conoscenza del fatto che le faccende domestiche non avvengono "in proprio"?
Cioè sanno che il tavolo acciaccato di chili di marmellata e miele non si pulisce da solo?
Sanno che i vestiti non si piegano da soli?
Sanno che le lavatrici non si caricano da sole?
Sanno che una volta che la lavastoviglie ha finito il suo lavaggio è da liberare?
Sanno che le stoviglie che non possono entrare in lavastoviglie non si lavano da sole nel lavello?
Ma soprattutto ...... Sanno che l'armadio non inghiottisce i vestiti estivi quando inizia l'inverno per poi rispuntarli fuori non appena torna la bella stagione?????
Questa sera, di ritorno da una festa di compleanno, ho avuto la malaugurata idea di buttare gli occhi nel posto sbagliato al momento sbagliato .... La scarpiera dei bimbi!!!!!! 
Bene, si parte con il mettere da parte le scarpe attuali, e fin qui, tutto ok. Poi si procede con quelle estive, direi che a novembre inoltrato i sandali ormai si possono archiviare ... Ma cercando le rispettive scatole, arriva il putiferio, perché qualcuna è a portata di mano, altre sono da cercare. Saltano fuori scatole un po' pesanti, le apri e scopri che ci sono scarpe che avevi messo lì dentro nel momento in cui i tuoi figli avevano ai piedi quelle nuove, ancora in negozio, sono mezze rotte, usurate, tutte acciaccate ... Erano andate nel dimeticatoio ....
Sposto la scarpiera, trovo alcune scatole che si erano incastrate, dentro ci trovo scarpe non dell'estate scorsa, bensì dell'inizio dell'inverno scorso. Tre, e ripeto tre, numeri più piccoli di quello attuale ... Delirio! Non trovo le scatole, vado a vedere dove tengo tutte le altre ... Altro delirio! Delirio che si aggiunge al delirio! In mezzo alle nuove scatole trovate, dove devo metterci dentro quelle ancora fuori, ci sono paia di scarpe di Gabriele che potrebbero essere utilizzate da sua sorella.
Guardo i numeri, mi viene in mente che potrei passare qualcosa alle mie amiche, inizio a chiedere loro i numeri, metto da parte, al tempo stesso metto via quelle che mi hanno prestato e che devo rendere, cerco le scatole, non le trovo, ma ne trovo altre ancora, che non c'entrano nulla con quello che sto cercando ... Provo a dividere estivo da invernale, quelle di Gabriele da quelle di Adele, non riesco ....
Sclero. Stop. Ansia. Stop. Una decina di paia di scarpe da lavare. Stop.
Non aggiungo altro, non ce n'è bisogno ... Mi sento già abbastanza disadattata .... Ma un'ultima domanda me la pongo:

Qualcuno ha mai pensato di dichiarare emergenza umanitaria il cambio degli armadi...???

Buona notte.