Si riprende la solita rumba, sveglia, subito di corsa, i preparativi per il lavoro e per l'asilo, le colazioni ...
Tutta la giornata al lavoro, torni che sei stremata e devi ancora farne di strada prima di riuscire a raggiungere l'inizio del tunnel che , forse, ti porterà all'ingresso per il mondo della pace dei sensi, ovvero il letto ....!!
Quindi devi occuparti di fare festa ai bimbi che non vedi dal mattino, congedarti dai Santissimi Nonni, cambiarti i vestiti, preparare la cena etc etc etc .... Magari vorresti anche riuscire a scambiare almeno due parole con il tuo compagno, ma questa è pura utopia ...!!
Questa sera ho anche deciso di preparare una ciambella, Adele la adora alla mattina inzuppata di latte.
A casa nostra preparare una velocissima e semplicissima ciamby significa mettere a mezzo tutta la famiglia. La scena l'avevo già descritta qualche tempo fa ma è troppo forte resistere alla tentazione di ripetermi nella descrizione della scena ....
Cucina imbandita, ingredienti pronti, un uovo per Gabriele, uno per Adele, uno per entrambi (bisogna sempre fare attenzione e dividere in modo equo altrimenti si rompe la magia della collaborazione ...!), zucchero, farina e setaccio, una mette la farina nel setaccio, l'altro setaccia, e così via. Quando io inizio a mescolare il tutto loro iniziano le loro danze farinose: gli vengono dati bilancia, cucchiaio, tazza e sacchetto della farina! Nel peggiore dei casi salta fuori anche l'acqua ... E li è bolgia!!!!! A volte mi ritrovo con dei tacconi collosi da far paura, forse potrei provare ad aggiungere della carta e fare la cartapesta ....!
Dentro di me c'è una me che non vorrebbe troppo casino in cucina ma sto imparando a gestire sempre più questa mia parte antipatica (e inutile) e li lascio fare. Alla fine, quando la torta viene infornata e loro si sentono soddisfatti del lavoro svolto, guardo la cucina e sospiro. Poi metto in ordine, prendo l'aspirapolvere e inizio a pulire il pavimento .... È in quel momento che capisco che tutto va bene: quando vedo le improntine di farina dei loro piedini per terra capisco che sto facendo bene!
Grazie amori miei, siete linfa vitale .... E buona notte, sono le 23,27 e finalmente mi sto avvicinando all'ingresso del mondo della pace dei sensi ....
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